CM 01-02 La Leggenda di Maxim Tsigalko: Acciaio Inossidabile

MINISTRO DEL LAVORO

L’aria svedese ha regalato una seconda giovinezza al nostro eroe, che dopo l’esperienza al St.Pauli sembrava in odore di ritiro, mentre ora non pare avere alcuna intenzione di farlo.

Certo le 43 primavere… e le statistiche in costante declino… e i pianeti non allineati…. Ma insomma Max continua a segnare imperterrito.

Finisce invece al secondo girone l’esperienza in Champion’s League dove non riusciamo a difendere il titolo, arrivando ultimi in un girone che si era male dopo un ottimo inizio.

La Coppa di Svezia si conferma terreno di caccia del bielorusso, che anche contro un avversario più quotato riesce a segnare una doppietta, arrivando a quota 50 con la maglia biancoverde dell’Hammarby.

In carriera sono 619!

Ma non è finita qui, perché Tsigol è grandissimo protagonista anche ai Quarti di Finale della Coppa, segnando addirittura una tripletta. 7 gol in 3 partite, incredibile!

Anche lo staff gli rende onore…

Ci guadagniamo anche la finale di Coppa di Svezia, al Golden Gol, anche senza reti di Max, che resta comunque in cima alla classifica cannonieri.

In campionato invece, Max incappa in una giornata da dimenticare in fretta, dove commette un deplorevole atto nei confronti di un avversario. Mi sa che lo perderemo per un bel po’.

Era da 17 anni che non si faceva espellere, e anche allora la pena fu esemplare.

Come volevasi dimostrare, arriva un’altra stangata. Max tornerà disponibile in campionato solo il 16 Agosto, fra 3 mesi.

Cerchiamo di smaltire l’amarezza buttandoci sulla finale di andata di Coppa, e devo dire che il risultato è ottimo.

Vinciamo anche la partita di ritorno, aggiudicandoci la Coppa di Svezia!

Cerchiamo il lato positivo della squalifica: Max è stato convocato per i Mondiali, nei quali giocherà poco o niente, ma per qualche settimana lo avremmo comunque perso…

Questa volta la corsa degli ex-sovietici si ferma agli Ottavi di Finale, eliminati in rimonta dagli Stati Uniti. Per Max zero minuti giocati, ma il C.T. non rinuncia al suo ruolo di totem.

Il Mondiale lo vince la Danimarca in finale con il Brasile, e l’albo d’oro continua a riservare sorprese.

Smaltita la squalifica, Max torna in campo contro il Gefle mentre noi siamo terzi in campionato e abbiamo appena vinto 3-1 l’andata del Terzo Turno Preliminare di Champions contro lo Sturm Graz.

7 giorni dopo contro il Malmo Tsigol torna a segnare, su rigore. Prima rete in campionato per questa stagione, e quota 624 raggiunta.

Per provare a chiudere il gap con la testa del campionato occorre accelerare, e avremo bisogno del miglior Max per riuscirci.

Già a Goteborg la settimana successiva, Tsigol fa capire di essere tornato affamatissimo.

11 gol in stagione, 626 totali!

Dopo questa vittoria incappiamo in un periodo decisamente negativo in campionato, mentre stiamo davvero strabiliando in Champion’s, dove segniamo 12 gol in 3 partite, con Dogan grande protagonista.

Sarà probabilmente lui l’erede di Max, ma noi siamo qui per lo Zar e quindi per ora lo considero seconda scelta.

Max torna al gol a fine Ottobre, su rigore contro il Molde. Venivamo da un momento brutto in campionato, ma positivo in Europa. Infatti con questo successo, ci aggiudichiamo il girone.

Tsigol segna anche l’ultimo gol dell’anno solare 2026, nella sconfitta interna con il Bolton.

Finisce anche il campionato che ci vede arrivare solo quarti.

Per Max, alla 25° stagione da professionista, il tabellino segna quota 628

Sempre in attesa di capire cosa farà “da grande” Max, per ora vi saluto.

Alla prossima, Stay Tuned!

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